19Dic

Debutta oggi il nuovo indice Ftse Italia Brands che include  le 22 società quotate comprese nella vetrina Italian Listed Brands e già incluse nel Ftse Italia All-Share. La lista dei titoli è stata definita da un panel di esperti settoriali, tra cui analisti industriali e finanziari, sia italiani sia internazionali, che, oltre alle adeguate caratteristiche di investibilità (capitalizzazione, flottante, liquidità), ha considerato i principali asset intangibili di queste società, come la percezione del brand tra la propria base di clienti e il posizionamento distintivo rispetto ai competitor. Due i settori di maggior peso nel nuovo indice, quello dell’automotive & parts (con, tra gli altri, i titoli di Brembo, Ferrari, Fca, Piaggio e Pirelli) e quello dei personal goods, con l’inclusione dei principali player italiani del lusso: Brunello Cucinelli,  Damiani, Geox,  Luxottica, Moncler, Ovs, Piquadro, Safilo, Salvatore Ferragamo, Tod’s e Yoox Net-A-Porter.

Tra i brand del settore moda quotati in Piazza Affari, non sono stati inclusi Aeffe, Italia Independent, Stefanel e Caleffi.

“L’Italia conta numerosi brand di altissimo livello – ha spiegato Raffaele Jerusalmi, amministratore delegato di Borsa Italiana, nell’incontro riservato alla stampa – e questo indice risponde alla necessità di valorizzarli al massimo. Le aziende che ne fanno parte oggi sono 22, ma la vetrina potrebbe ampliarsi in futuro, per un indice che contiamo diventi un indice investibile”. La capitalizzazione di mercato delle 22 aziende è pari a 110 miliardi di euro, mentre sono 13 i miliardi raccolti dal 2000 via Ipo e investimenti.

L’indice sarà un indice aperto, pronto ad attirare anche società straniere. Borsa Italiana, ha precisato sempre Jerusalmi, aveva già selezionato più di 60 società per la composizione dell’indice e di queste ne sono poi state scelte 22. L’AD ha infine evidenziato come Borsa Italiana sia stato uno “dei migliori mercati per performance in Europa nel 2017” (secondo dopo Londra per numero di Ipo) e come il 2018 si annunci altrettanto positivo.

“Milano – ha dichiarato Patrizia Celia, head of large caps and market intelligence di Borsa Italiana – è la piazza di riferimento per le quotate del lifestyle italiano, dato sottolineato dalla presenza di aziende di successo come Moncler e Cucinelli, dal fatto che Yoox non abbia spostato i suoi capitali anche dopo il merger con Net-a-porter e, ultimi in ordine di tempo, dal ritorno in Borsa di Pirelli e dalla decisione di Essilor-Luxottica di restare quotata anche a Milano. La creazione del nuovo indice è solo la conferma più recente della volontà di Borsa Italiana di puntare sul settore lusso”. (fonte Pambianco News)

Lascia un commento